È un’attività che il Servizio Sociale svolge anche in collaborazione con i Servizi Sanitari dell’ASL e riguarda le indagini/approfondimenti delle situazioni famigliari che presentano rischi per i minori e la relativa attivazione di progetti di intervento su incarico dell’Autorità Giudiziaria minorile. Il Consorzio dei Servizi Socio assistenziali ha inoltre il compito di segnalare e proteggere tutti i minori presenti sul proprio territorio che si trovino in condizioni di pregiudizio o di abbandono attivando ogni possibile aiuto affinché possano crescere nella propria famiglia.
Nelle situazioni in cui i genitori si dimostrano incapaci di provvedere adeguatamente alle cure morali e materiali dei propri figli, o sono impediti, o deceduti, l’Autorità Giudiziaria adotta i provvedimenti necessari nell’interesse del minore. La tutela è un istituto giuridico previsto dalla legge. Il diritto di famiglia stabilisce che i genitori, nell’interesse dei propri figli minorenni, esercitano la loro responsabilità genitoriale che è in capo indifferentemente ad entrambe i genitori.
L'Autorità Giudiziaria minorile preposta nei casi previsti ed espletate le necessarie istruttorie, nomina un tutore al minore scegliendolo preferibilmente fra i parenti. Se non vi sono parenti noti o adatti, la tutela viene deferita alla Pubblica Amministrazione che delega uno dei suoi membri ad esercitarla. Tali attività rientrano nel più ampio servizio dell’UFFICIO TUTELE consortile.

Le attività vengono eseguite su incarico dell’Autorità Giudiziaria e/o delle Forze dell’Ordine.

L’Autorità Giudiziaria interviene nei casi in cui emergano necessità di tutela di minori in condizione di possibile rischio o pregiudizio, ma anche in tutte le situazioni in cui è ritenuta utile una valutazione professionale nell’ambito di procedimenti per l’esercizio della responsabilità genitoriale e in tema di affidamento dei figli minori.
In tali situazioni spesso vengono richieste prime indagini sociali o approfondimenti che coinvolgono il servizio sociale territoriale.